Maschera de vesta o Zendà
Era un travestimento per il carnevale tipico delle donne veneziane di basso rango ma non per questo non esercitava il suo fascino.
Lo zendale era una mantellina cortissima o un fazzoletto molto grande e si usava portarlo sopra la testa con i capi annodati dietro la schiena.
Lo zendà poteva essere di colore bianco o nero ed era spesso ornata da merletti leggiadri o da garze trasparenti che copriva e scopriva con piacevole civetteria i volti femminili.
Le ragazze da marito lo portavano di colore bianco e veniva chiamato “nizioleto” o “fazzuol”.
Nel carnevale veneziano tutto era permesso e moltissime nobildonne avevano la consetudine di usare questo travestimento.
Le cronache antiche ci riportano un avvenimento accaduto nell’anno1782, quando la futura imperatrice Maria di Russia in viaggio di nozze con il marito Paolo I si travestì con il zendà e si confuse con la folla in Piazza S.Marco e si abbandonò alle gioie del Carnevale.